Chiesa di Santa Maria dei Laici



Edificata nella prima metà del sec. XIV. Appartenne alla Confraternita di Santa Maria del Mercato. La chiesa di Santa Maria dei Laici di Gubbio, detta anche "chiesa dei Bianchi", è sita tra piazza dei Quaranta martiri e via Piccardi, praticamente davanti alla Basilica di San Francesco. L'ingresso alla chiesa, quando aperta, può avvenire sia da via Piccardi e sia da sotto le Logge. 

Il nome della chiesa deriva dalla antica Confraternita dei Laici o Confraternita della Beata Vergine Maria fondata nel lontano 1313. Nel 1325 la Confraternita ottenne dal libero comune di Gubbio l'autorizzazione alla costruzione di una chiesa e successivamente nel 1377 il permesso ad allungare il porticato delle Logge fino alla posizione attuale. Ma cosa si può ammirare all'interno della chiesa? Sicuramente l'opera più importante è il ciclo composto da 24 tavole e realizzato intorno al 1607 da Felice Damiani con tema la "Vita della Vergine". L'interno, più volte rimaneggiato, conserva opere d'arte di grande interesse, quali l'Annunciazione di Federico Barocci, terminata dal suo allievo Ventura Mazza, o i dipinti della volta sopra l'altare maggiore, dell'eugubino Francesco Allegrini (sec. XVII). Nel sottostante 'Sepolcro' rimangono affreschi quattrocenteschi con Storie della Passione (trasportati in parte al Museo Diocesano), dovuti a un anonimo allievo del Nelli.
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1 commenti:

  1. ....."L'ingresso alla chiesa, quando aperta, può avvenire".....quando è aperta sei fortunato, perché altrimenti sei sfigato. Fate morire le chiese costruite dagli italiani in museo e non avete nemmeno voglia di aprirle.

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